COLTELLO SUBACQUEO
In premessa è bene specificare che il Coltello Subacqueo non dovrebbe MAI essere utilizzato se non in situazioni di emergenza, sperando ovviamente che non accada mai. Inoltre DEVE essere sempre presente in ogni nostra immersione sia in apnea che con autorespiratore ed essere facilmente accessibile da parte del subacqueo in ogni posizione. |
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Il Coltello Subacqueo è solitamente costituito da una lama costituita da una lega di Acciaio INOX che non sia troppo morbida, in modo da non perdere il filo tagliente dopo pochi utilizzi. Per tale motivo tutti i Coltelli Subacquei in acciaio INOX dopo l’utilizzo in acqua, soprattutto salata, fanno uno strato di ruggine superficiale. Per questo motivo devono essere sottoposti ad adeguata manutenzione. Esistono anche Coltelli Subacquei con lama in titanio (materiale non ossidabile) o anche modelli con lame costituite da tipi di acciaio con trattamenti particolari (tipo H1 giapponese) “quasi totalmente” non attaccabili dalla ruggine. Il manico in plastica deve essere ergonomico e il fodero deve consentire sia il rapido sgancio sia la tenuta del Coltello nello stesso fodero in qualsiasi posizione, i cinghiaggi devono avere dimensioni tali da essere utilizzati con qualsiasi configurazione: corpo libero, muta umida, muta stagna. In tutti i casi il Coltello Subacqueo deve essere SEMPRE affilato come un rasoio |
MODELLI
LAMA CORTA | LAMA LUNGA | ||
PRO | CONTRO | PRO | CONTRO |
Taglia meglio e più velocemente di uno con una lama corta | Maggiore Ingombro | Minore Ingombro | Taglia meno velocemente di uno con una lama lunga e l’ergonomia del manico è un fattore determinante per la qualità/velocità del taglio. |
MATERIALI
LAMA INOX | LAMA INOX TRATTATA (Tipo H1 giapponese) | LAMA TITANIO | |||
PRO | CONTRO | PRO | CONTRO | PRO | CONTRO |
Più economici e maggiormente diffusi | Devono essere sottoposti ad adeguata manutenzione. | Più Costosi e meno diffusi | Quasi totalmente non attaccabili dalla ruggine. Manutenzione ridotta | Materiale non ossidabile | I più costosi in assoluto meno diffusi e difficili da affilare |
MANUTENZIONE COLTELLI SUBACQUEI INOX
Dopo ogni di immersione, anche in acqua dolce, vanno accuratamente risciacquati in acqua dolce, compreso il fodero, successivamente vanno accuratamente asciugati con uno straccio e va applicato un leggero strato di grasso di vaselina, o grasso per motori marini o silicone sulla lama asciutta. Solo dopo tale trattamento vanno riposti nel fodero anche questo deve essere perfettamente asciutto. Periodicamente vanno affilati con le pietre ad acqua, ovviamente solo se si è in capaci di farlo, o portandolo da un buon arrotino. Nel malaugurato caso si sia formata della ruggine superficiale, è possibile eliminarla utilizzando una spugnetta abrasiva da cucina o, in casi estremi, una tela/carta abrasiva a grana molto fine |
IL SECONDO COLTELLO UNA SCELTA SAGGIA
Oltre all’ovvia eventualità di perdita del Coltello Subacqueo principale bisogna considerare quei casi, seppur remoti, in cui si è impigliati in maniera tale da non raggiungere il Coltello Subacqueo principale. Una seconda alternativa di taglio posizionata, ovviamente, in maniera diametralmente opposta al Coltello Subacqueo principale può risolvere situazioni drammatiche |
ALTRI STRUMENTI DI TAGLIO
Forbici / tronchesi o un buon taglia-sagola a volte possono risultare più efficaci di Coltello Subacqueo, possono essere utilizzate con una mano sola e non necessitano che la cima o cavo da tagliare sia teso o a doppino. Infine molto spesso gli OTS preferiscono avere sempre con loro un normale coltello da cucina seghettato utilizzando come fodero un pezzo di tubo da irrigazione, come secondo coltello. In conclusione si può prendere in considerazione di utilizzare altri strumenti da taglio ma come secondo Coltello Subacqueo e non sostituzione ad esso |