FAQ ALPINISMO
Assolutamente no, qualunque sport, ha le sue regole, istituite perché con esse si è voluto circoscrivere una particolare attività sportiva e distinguerla dalle altre. L’alpinismo invece si svolge in natura, ambiente per definizione non regolamentabile e non avvicinabile con la sola dimensione razionale se no quella dello stile personale.
La differenza fondamentale tra l’alpinismo e l’arrampicata sportiva è che, mentre nell’alpinismo lo scopo dell’ascensione è in genere il raggiungimento della vetta, nell’arrampicata sportiva l’obiettivo è il superamento di una difficoltà su una parete (naturale o artificiale) o di una parte di essa, attraverso la cura del gesto atletico. Inoltre le difficoltà da superare nell’alpinismo possono essere di varia natura, legate anche alle condizioni ambientali e meteorologiche, mentre nell’arrampicata sportiva le difficoltà sono prevalentemente di tipo tecnico e atletico.
Per via normale si intende il percorso più facile per raggiungere la vetta, Spesso, ma non sempre, si tratta della via seguita dai primi salitori.
Indica una via di salita diretta verso la cima. Una via direttissima punta all’ascensione della montagna nel modo più “diretto” possibile, anche a prezzo di rischi e difficoltà tecniche maggiori rispetto a una via normale.
E’ un insieme di strutture e attrezzature realizzate artificialmente su una parete rocciosa per facilitarne la salita in sicurezza in un percorso che può essere sia escursionistico che alpinistico.
La relazione, è la descrizione di una via alpinistica. Le relazioni possono essere più o meno dettagliate a seconda delle intenzioni o anche solo della voglia di chi le redige.
Sono la valutazione della difficoltà che si incontrano in un itinerario alpinistico è generalmente riportata nella descrizione della via di salita. Servono agli alpinisti di scegliere itinerari commisurati alle proprie capacità.
E’ un punto nel quale viene fissata la corda, generalmente tramite un moschettone, alla roccia o al ghiaccio, serve a dare la possibilità di fissarsi in modo stabile e sicuro alla superficie. La corda può essere fissata in modo stabile oppure lasciata scorrere al suo interno, in funzione della finalità del punto di ancoraggio.
E’ un tratto di via di roccia e/o ghiaccio che parte da terra o da una sosta e segna un percorso lungo la parete, percorso che termina con l’arrivo ad una sosta.